In un periodo che copre un arco temporale abbastanza lungo, tra il 1862 e il 1950, seguiamo negli otto racconti di questo libro le vicende di personaggi che agiscono in contesti pirandelliani e talvolta boccacceschi. L'uniformità dei racconti è garantita dal camillerese che con il suo ritmo riesce a essere esso stesso protagonista. Togli a Camilleri la sua lingua, un misto ben costruito a metà tra siciliano ed italiano, e ne avrai estratto l'anima. Camilleri racconta la Sicilia dell'unità...