Nell'introduzione, Camilleri ci racconta come è nato il suo Esercizi di memoria.
Ormai cieco, può fare affidamento solo sui suoi ricordi, sulla sua memoria, appunto, ed è importante esercitarla e mantenerla viva.
Così detta, vista la sua condizione, 23 racconti, incontri, episodi, aneddoti della sua lunga, intensa, e avvincente esistente.
Camilleri riesce sempre a catturare il lettore, a incuriosirlo e ogni sua narrazione condita di ironia, sicilianità, e intelligenza rappresenta una perla squisita.
Un libro simpatico, divertente che fa grande compagnia.
Non di rado, durante la lettura, scorrendo parola dopo parola, ho avuto la sensazione di sentire la voce del Maestro.
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