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Diario di scuola di Daniel Pennac

Diario di scuola è un libro un po’ autobiografico, un po’ saggio in cui Daniel Pennac insegnante e scrittore di fama, parla di scuola. Ma non della scuola intesa come sistema scolastico. Pennac, in questo testo, vuol parlare di chi nella scuola si sente fuori posto, di chi “scalda” il banco, di chi proprio non riesce ad ottenere buoni risultati. Di chi non si sente ignorante rispetto agli altri, ma vive un disagio profondo perché si percepisce inadeguato ad essa, per dirla in parole povere, stupido. Pennac, in sostanza si mette dalla parte dei cosiddetti somari. Egli stesso, ammette, lo è stato, non perché proprio non si impegnasse, ma perché si sentiva appunto stupido, idiota, non capiva nulla di ciò che l’insegnante spiegava. Questo disagio però lo ha tenuto per molto tempo nascosto. A salvarlo, per così dire, sono stati alcuni professori che in qualche modo sono riusciti a stanarlo, a svegliarlo.

 

Il libro offre lo spunto per diverse riflessioni, a partire, come detto, sul disagio provato dai “somari”, sul rapporto tra studenti ed insegnanti, sul ruolo dell’insegnante. Tutto ciò mediato dal racconto della esperienza personale dell’autore che è passato da una vita da somaro sui banchi di scuola a quella di un buon insegnante sulla cattedra.

 

Pennac riesce con esempi concreti, con ironia e con la sua scrittura a tracciare un possibile percorso che possa offrire a tutti la possibilità di prendere consapevolezza delle proprie capacità. Non sempre, però, ciò è possibile, è necessario che l’insegnante abbandoni l’idea dell’alunno ideale, quello che ce la fa da solo, che capisce al volo la lezione. Il mestiere di insegnante non può limitarsi a “coccolare” l’ottimo studente che è già consapevole dell’importanza dello studio e verso il quale dimostra attitudine quasi naturale, il mestiere di insegnante consiste piuttosto nello stimolare chi “dorme”, nel fargli percepire che anche lui esiste, che non è stupido come si sente, che nasconde anch’egli capacità ancora inesplorate.

 

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