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Charles Dickens

Caldo o freddo esterno avevano ben poca influenza su Scrooge: non calura estiva lo riscaldava, non rigore d’inverno poteva renderlo più freddo. Nessun vento turbinoso era più aspro di lui, nessuna neve in tormenta più costante nei suoi propositi, nessuna pioggia insistente meno condiscendente alle suppliche: il tempo più orribile non lo toccava. La pioggia più fitta, la neve, la grandine, la brina, potevano vantare qualche supremazia sopra di lui solo in un campo: qualche volta esse scendevano ben bene, ma Scrooge mai.
                                Canto di Natale