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Una lettera per Sara di Maurizio de Giovanni

Sara Morozzi, sua nuora Viola, l’ispettore Davide Pardo, ancora una volta insieme in questa terza indagine, un vero e proprio cold case, intitolata Una lettera per Sara.

 

Dopo svariati anni si rifà vivo l’ex commissario di Davide Pardo, Angelo Fusco, ormai in pensione e malato terminale che ha bisogno del suo aiuto perché un certo Antonino Lombardo che è rinchiuso in carcere ha estrema necessità di parlargli al più presto visto che pure lui ormai sta per morire. Cosa avrà da riferire, a Fusco di così importante, Lombardo. Pardo cerca di darsi da fare ma la morte farà prima e Fusco non saprà cosa avrebbe voluto dirgli Lombardo prima di morire.

 

Sentendosi tremendamente in colpa verso il collega, Pardo si rivolge a Sara per tentare di riuscire a capire quale segreto Lombardo si sia portato nella tomba. Al sentire il nome di Antonino Lombardo, la memoria porta Sara a trenta anni prima quando davanti al loro quartier generale il suo Massimiliano parlava proprio con costui. Cosa avevano da dirsi? E perché parlare proprio lì davanti? Perché negli archivi segreti di Massimiliano non risulta niente di questo incontro? Eppure Massimiliano annotava tutto, era preciso, ma rivoltando tutto l’archivio non esiste alcuna cartella nominata Lombardo.

 

Il romanzo si rivela un bel noir scritto nello stile inimitabile di Maurizio de Giovanni che con maestria ci tiene incollati alle pagine fino alla fine. Una lettera per Sara diventa un ponte tra il passato e il presente non solo per Fusco che aspetta delle risposte da anni su una vicenda dolorosa che lo tocca molto da vicino ma anche per la nostra amata investigatrice che si troverà di fronte un passato che potrebbe mettere in discussione buona parte della sua vita e delle sue scelte.

 

Questa serie, ormai arrivata al terzo capitolo, mi sta fidelizzando come le altre, anche se qui manca moltissimo la presenza di Napoli che de Giovanni sa raccontare come pochi altri.

 

Prima di leggere questo, ovviamente consiglio la lettura dei due romanzi precedenti: Sara al tramonto e Le parole di Sara.

 

LeggereOvunque

 

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